Tra i superospiti della prima puntata del Festival di Sanremo, Alessandro Siani ha regalato un simpatico quarto d’ora al pubblico che a metà serata rischiava il colpo di sonno.
All’ingresso del comico in platea applausi e piccole freddure con gli ospiti dell’Ariston, ma la situazione è subito sfuggita di mano. Siani si è lasciato scappare delle battute poco cortesi nei confronti di un bambino sovrappeso seduto in prima fila accanto ai genitori: “Tutto bene? – ha chiesto pungente – C’entri nella sedia?”. Davanti l’evidente imbarazzo del ragazzino il comico ha incalzato ironico: “Da lontano mi sembrava una comitiva e invece…”.
Ci ha pensato il lungo applauso dell’Ariston a coprire la gaffe e a strappare una risata anche ai genitori del bambino, inzialmente un po’ infastiditi da tanta confidenza. Goliardico e scanzonato, Alessandro Siani ha iniziato il suo show tra satira e simpatiche gag su crisi economica, corruzione, Expo ed eccellenze italiane, senza dimenticare personaggi politici come Salvini (“Se c’era lui Sanremo non potevo venire, sono napoletano”).
Risate (tante) a parte, nel finale l’emozionante omaggio a Pino Daniele sulle note di “Quando”: “Bisogna amare le proprie radici. Io conosco un artista che ha amato la sua terra e dalla sua terra è stato amato. Alla fine l’amore è biglietto di andata e ritorno – ha detto commosso Siani – Quello che dai ricevi. Il mio ricordo va a Pino Daniele”.
La vera standing ovation per Alessandro Siani arriva dopo la sua uscita di scena, quando Carlo Conti fa sapere che il comico ha deciso di devolvere il suo cachet all’ospedale Santobono di Napoli e all’ospedale pediatrico Gaslini di Genova. Ma il web non perdona la battuta infelice nei confronti del bambino e sui social esplode la polemica.
Fonte: today
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