Cosa non cercare mai su Google? Ebbene si ci sono argomenti e parole, che è meglio non cercarle e starci alla larga il più possibile. Ovviamente sono anche punti di vista e opinioni. Come cercare su Google lo sappiamo tutti ormai, ma scommettiamo che non conoscete queste parole e frasi che vi restituiranno risultati quasi sconvolgenti? Bene allora continua a leggere per scoprire se ho ragione o meno e fammelo sapere in fondo nei commenti.
Cosa non cercare MAI su Google
- The death Clock: questo sito non vi sconvolgerà più di tanto, ma comunque lo troverete sicuramente inquietante. Questo sito vi preannuncerà la data esatta della vostra morte. Siete sicura di volerlo sapere?
- Nikki Catsura death photographs: nonostante la brutta tragedia automobilistica, e le diversità delle opinioni anche giornalistiche e televisive, per puro caso sui motori di ricerca si trovano ancora le foto del terribile incidente stradale avvenuto nel 2006. Foto veramente terrificanti del volto tagliato a metà che vi consiglio non vedere mai.
- 2 girls 1 cup: un video porno in stile fetish veramente disgustoso. Cosi singolare questo video hot che si è meritato una pagina su Wikipedia, e l’attenzione di molti youtubers creando video reactions. Il video in questione tra l’altro e soltanto il trailer del film “Hungry Bitches”.
- goatse: un’altra immagine a sfondo sessuale dai pessimi gusti. Messa online da un sito ormai chiuso e sequestrato, anche questa usata come reaction, mostra un ano maschile completamente dilatato.Un immagine orrenda che nonostante il ban del sito si trova ancora in giro per il web, e sopratutto nel dark web. Ma attenzione a non cercarla! Potrebbe essere usata come fonte veicolare di virus.
- Blue waffle: voi penserete che si tratta di una crostata blu, ma in realtà non è cosi. Si tratta di una malattia grave ai genitali femminili che alla vista sono orrendi, in completa putrefazione. Un immagine bruttissima da non vedere mai.
- Fournier: oltre ad essere cognome di una nota cestista dell’NBA è anche il nome di un noto dermatologo dell’ottocento, che ha scoperto una malattia oggi comunemente chiamata “gangrena di Fournier”. Le immagini che si trovano su Google sono inquietanti, un mix tra zombie e persone affette di peste bubbonica.
Oltre a questa breve lista vi sconsiglio inoltre di cercare sintomi e malattie, punti neri e brufoli e cose illegali tipo come fare la droga in casa o come costruire una bomba.
Non dite che non vi avevo avvisati.
Gaetano Boncuore
Sono un siciliano appassionato da anni di programmazione web, grafica e pubblicità. Creo e gestisco siti web principalmente su WP, ma anche altre piattaforme, grafiche e video pubblicitari, curando L'immagine del sito sui social. Ricerco strategie di marketing e soluzioni personalizzate per i miei clienti. Di recente mi occupo di SEO e visibilità delle aziende sui principali social network