Le nuove parole della lingua italiana: ecco quali

L’italiano cambia come cambia il paese. Nuovi termini usati dai teenagers(adolescenti), nella strada, o anche nei discorsi formali, prendono posto a termini “più corretti”.

Ma anche esportate dalla lingua inglese, o dai nuovi strumenti di comunicazione, sono stati i colpevoli dell’evoluzione del lessico italiano. Anche i dizionari sono stati aggiornati con oltre 1500 parole nuove con mille sfumature di significati. Chi e abituato a usare questi termini è indifferente a questa evoluzione ma i puristi dell’italiano sono molti contrariati: un uso volgare dell’italiano anche in situazioni non idonei. Un linguaggio intimo e quotidiano che è entrato anche nel professionale anche solo per questione di “stile”

Vogliamo elencarne solo alcune dei più comuni parole, eccole

Archistar: ‘personaggio molto noto e popolare, quasi come una stella del cinema’.

Bullismo: il termine bullismo, per indicare non solo un ‘comportamento da bullo, una spavalderia arrogante e sfrontata.

ciberbullismo (o cyberbullismo): che dal 2006 è usata per indicare un ‘comportamento consistente in atti molesti o persecutori compiuti attraverso strumenti informatici, e in particolare Internet, telefoni cellulari ecc.’.

Cinepanettone: Con il termine cinepanettone si indica il film che in genere viene proiettato nelle sale cinematografiche durante le feste natalizie.

Ecomostro: si indica un edificio abusivo che deturpa l’aspetto del luogo in cui sorge e provoca alterazioni e danni ambientali, suscitando repulsione sul piano estetico.
Femminicidio: termine per dare un nome all’uccisione di una donna, specialmente quando il fatto di essere donna costituisca l’elemento scatenante dell’azione criminale.

Ludopatia: significato di  malattia di chi è dipendente dal gioco

Mobbing: il termine è stato usato per indicare il ‘comportamento persecutorio esercitato all’interno di un gruppo, di una comunità o di un ambiente di lavoro verso un individuo che si vuole isolare o allontanare, consistente per lo più in piccoli atti quotidiani di emarginazione sociale, violenza psicologica o sabotaggio professionale’.

Stalking: indica un ‘comportamento consistente in una serie di atti persecutori nei confronti di qualcuno, e in particolare di una donna, che viene molestata attraverso pedinamenti, telefonate, lettere, e-mail, sms o attenzioni indesiderate’.

aumma aumma: sta per indicare “di nascosto”

inciuciare: che significa spettegolare parlando fitto e a bassa voce

giassai: abbreviazione di “come già sai”

pelucco: accumulo di lanuggine

svalvolare: dare di testa

founder: fondatore

tool: strumenti tecnologici

advertising: pubblicità in ambito lavorativo

competitor: indica la concorrenza in ambito lavorativo

brand: e usata per indicare un marchio

face to face: confronto, sfida

 

 

 

 

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