Non avevo ancora finito di riprendermi dallo spot trash del Movimento 5 Stelle con la senatrice Paola Taverna, ed ecco che un altro capolavoro mi è finito davanti agli occhi. Stanno infatti diventando virali alcune foto usate su Facebook dall’account ufficiale dell’Expo 2015. Avete presente l’esposizione internazionale di cui tutti parlano e che è costata non pochi miliardi? Ecco, proprio quella.
Negli scorsi giorni, il 6 febbraio per essere esatti, la pagina ufficiale della manifestazione ha condiviso una serie di render del padiglione dedicato alla biodiversità. Le foto, che mi ha segnalato il graphic designer e docente dello Ied Giuseppe Liuzzo, stanno facendo infuriare non poco chi lavora nel settore della comunicazione. Il motivo è piuttosto semplice da capire: le persone nei render sono state “incollate” in maniera davvero approssimativa, creando un effetto tanto surreale quanto involontario. Un effetto trash totale, persino peggio del dibattito sugli inquietanti inni (quello vero e quello falso) della manifestazione meneghina.
Nei render dell’Expo si vedono quindi persone che fluttuano a mezz’aria, profili scontornati con l’accetta, proporzioni sballate, personaggi sgranati, figure completamente decontestualizzate.
Se il tema vi affascina, vi consiglio di leggervi i commenti alle foto fatte dagli utenti e che ho trovato fantastici (c’è anche l’imperdibile: “il mio falegname con 30mila lire li faceva meglio”). E non poteva mancare la pagina “Offresi corso di Photoshop al grafico di Expo 2015“.
Vabbeh dai, un errore capita a tutti direte voi, basta fare i pignoli su ogni cretinata. Avreste anche ragione, se non ci trovassimo di fronte a dei recidivi. Pochi giorni fa infatti il sito di Expo 2015 si apriva con questa abominevole foto che vedete sotto: un collage dalla qualità davvero imbarazzante anche per il sito della parrocchia, figuriamoci per quello di un’esposizione internazionale.
Sono un siciliano appassionato da anni di programmazione web, grafica, foto e video. Creo e gestisco siti web, mi occupo di fotografia, e di tante altre cose che ti lascio scoprire seguendomi sui miei siti e social….