Lei all’Ariston arriva bellissima, sorridente, in un lungo abito nero. E al conduttore non resta che aiutarla a scendere le scale. Perché lei, racconta, con un passato da ex ballerina classica di cadute ne ha avute tante.
Le sue prime parole sono in italiano. «L’Italia è la mia terza patria», dice e ricorda quando non ancora maggiorenne viveva a Milano come modella esordiente. Poi, il destino a cui crede solo a metà, l’ha voluta attrice. «È il lavoro più bello del mondo», continua, «Mi ritengo fortunatissima, posso entrare in un ambiente in cui ti puoi trasformare in qualsiasi altra persona».
Dell’Italia ricorda anche una canzone, di Eros Ramazzotti, che conserva nella sua playlist del cuore. «Un’Altra te la cantavo a 17 anni quando andavo in giro a Milano. Ed ero felice».
Alla domanda “Chi sei davvero”, la star sudafricana risponde con poche semplici parole, qualcuna anche in italiano. «Sono un’attrice e sono una donna. Complicata come tutte le donne sanno essere e allo stesso tempo poco complicata come tutte le donne sanno essere. Sono leale».
E ricorda con emozione quel tè bevuto con Nelson Mandela.«Avevo da poco vinto l’Oscar e mi chiese di andare a trovarlo con la statuetta in mano su cui, per sbaglio, rovesciò uno sciroppo dolce che mangiamo in Sudafrica. E io gli dissi: “Non la laverò più”».
Il filo conduttore della sua vita, dice senza esitazione, è l’amore. Tra i suoi meriti, infatti, c’è anche il fatto di «aver reso mansueto» un playboy come Sean Penn. I due attori, in coppia da un anno, fanno sul serio. Anche se lui non l’ha accompagnata a Sanremo.
«È rimasto a casa, ad occuparsi del nostro mondo», spiega. Lui (incredibilmente) di lei ha detto recentemente: «Sono stato sposato già due volte, ma se dovessi sposarmi di nuovo non sarebbe il terzo matrimonio. Mi piacerebbe considerarlo il primo».
E lei da sempre contraria al matrimonio, oggi (e come in un’intervista a Vanity Fair) si mostra possibilista. «Mi piace l’idea di un rapporto duraturo è quello che ho sempre sognato ma l’idea dell’abito bianco non mi ha mai interessato.Ma se dovessi incontrare una persona per cui ne vale la pena potrei cambiare idea», spiega provando a rimanere vaga.
Al primo posto, però, ci sarà sempre il figlio Jackson, di cui è mamma severa, ma creativa. «Credo nella disciplina, sono paziente, ma credo anche nello spirito d’iniziativa. Sono la sua mamma e desidero che abbia dei punti fermi nella sua vita. E tanto, tanto amore»
Sono un siciliano appassionato da anni di programmazione web, grafica, foto e video. Creo e gestisco siti web, mi occupo di fotografia, e di tante altre cose che ti lascio scoprire seguendomi sui miei siti e social….