Per la scaramanzia ci sono luoghi simbolici, statue da baciare, mosaici da calpestare, vicoli da girare… L’Italia è la patria delle superstizioni, dei riti scaramantici e delle credenze. Convinzioni e rituali più o meno famosi, che non mancano a nessuna o quasi delle nostre città, e che prese con leggerezza ci possono far sentire molto il sapore della storia, delle tradizioni e della cultura delle nostre città.
Ecco quindi per chi è in cerca di un faccia a faccia con la dea bendata, una carrellata delle più note destinazioni della fortuna del nostro paese! Alla faccia della scaramanzia!
Sommario
1.STATUA DI GIULIETTA
Dove la fortuna si intreccia con l’amore. La casa di Giulietta è un vero e proprio tempio mondiale di chi cerca buona sorte nelle faccende di cuore. Il luogo richiede anche un rito: per essere baciati dalla fortuna bisogna appoggiare una mano sul seno destro della statua di bronzo di Giulietta, proprio sotto il famoso terrazzino.
Verona ospita anche il pozzo dell’amore. Anch’esso legato ad una drammatica storia d’amore vecchia di secoli, il pozzo invita i visitatori ad un rito propiziatorio: “Getta nel pozzo un solo soldino, pensa un momento al tuo destino, non ti distrarre, non far rumore eccolo eccolo arriva l’amore”
2.GIOIELLI DEL TORO
Uno dei più famosi luoghi di fortuna in Italia sta al centro della Galleria Vittorio Emanuele II di Milano, dove chi è passato sicuramente si è imbattuto nel mosaico raffigurante un toro, con i tasselli letteralmente consumati in corrispondenza delle parti basse. Leggenda vuole che porti fortuna mettere il tallone del piede destro sugli attributi dell’animale, chiudere gli occhi e compiere un giro di 360 gradi. Cosa che ogni giorno fanno regolarmente centinaia di turisti e cittadini. Attenzione però, sembra che la leggenda indichi che il periodo propiziatorio valga solo dal 24 al 31 dicembre.
3.IL PORCELLINO
Si trova nel Mercato Nuovo di Firenze la celebre statua del Porcellino, risalente alla metà del ‘700, che, se si segue bene il rito, porterebbe anch’essa fortuna e prosperità. Perché ciò accada bisogna però strofinare il naso del Porcellino e poi mettergli una monetina nella bocca: se la monetina cadendo riesce ad oltrepassare la grata dove finisce l’acqua, allora la buona sorte è in arrivo.
4.LA FONTANA DI TREVI
In fatto di monetine, il record di luogo più famoso al mondo per un lancio propiziatorio va probabilmente alla Fontana di Trevi, nel cuore affollato di Roma. Secondo la tradizione, bisogna lanciare la moneta con la mano destra sopra la spalla sinistra. Questa tradizione nasce dal film “Tre soldi nella Fontana”, secondo cui il lancio di una sola monetina farà tornare a Roma, il lancio di due monete farà trovare l’amore, il lancio di tre monete porterà a delle nozze nella capitale.
5.LA STATUA DI GUIDARELLO
Si trova a Ravenna la statua di Guidarello Guidarelli, più precisamente alla Loggetta Lombardesca. La tradizione vuole che chi baci la statua di Guidarello si sposi entro l’anno, motivo per cui negli anni le labbra di questo monumento – una statua funebre – siano state consumate dai continui baci di ragazze & turiste in cerca dell’amore.
6.IL TORO E IL VIAGGIATORE
Non solo Milano ha il suo toro costretto a sopportare un continuo calpestio degli attributi. A Torino, in piazza San Carlo, è raffigurato un altro toro, in metallo dorato, stemma della città, considerato motivo di fortuna. Nella città c’è anche un altro luogo mèta di pelegrinaggio per gli scaramantici cronici, in Piazza Castello: un medaglione in bronzo raffigurante Cristoforo Colombo con un mappamondo in mano. Tradizione vuole che la buona sorte sia invocata sfregando il dito mignolo del grande navigatore.
7.L’OSSARIO
Un luogo piuttosto macabro è uno dei punti dove si concentra la superstizione del folklore a Napoli, patria dei cornetti porta fortuna. Si tratta del suggestivo Cimitero delle Fontanelle, vero e proprio ossario, che raccoglie i resti delle vittime delle epidemie che hanno afflitto la città in varie epoche, che non hanno potuto avere migliore sepoltura. I resti sono stati nei secoli oggetto di venerazione, per la convinzione che avessero la capacità di operare miracoli.
8.LA FONTANA DELLE TETTE
A Treviso c’è un’antica fontana raffigurante un busto di donna, che ai tempi della Repubblica di Venezia spillava direttamente del vino. Anche se oggi quella che resta nel cortile di Palazzo Zingoli è solo una copia, pare che porti bene accarezzare il seno della statua.
9.MATTI E FORTUNATI
Se la fortuna aiuta gli audaci, sicuramente aiuterà anche i matti. Ecco allora, per chi vuole assicurarsi la famosa “patente da matto” di Gubbio, come comportarsi: recarsi alla Fontana del Bergello, nota anche come Fontana dei Matti; fate il giro tre volte intorno alla fontana, alla presenza di un eugubino e il gioco è fatto.
SCARAMANZIA: I NOVE LUOGHI DA VISITARE IN ITALIA
Sono un siciliano appassionato da anni di programmazione web, grafica, foto e video. Creo e gestisco siti web, mi occupo di fotografia, e di tante altre cose che ti lascio scoprire seguendomi sui miei siti e social….