C’è un momento, spesso quando il lavoro finisce e finalmente si apre il sipario della pensione, in cui una domanda bussa nella testa: “E adesso?”
Hai lavorato una vita intera, magari tra stress, turni massacranti, contributi versati con sudore e sacrifici. Ti immagini quel momento magico in cui ti sveglierai senza la sveglia, magari con il mare in sottofondo, lontano da bollette impazzite, tasse senza senso e inverni eterni.
Eppure, la realtà italiana spesso sa essere crudele. Pensioni basse, costo della vita alto, sanità che traballa, servizi che crollano e una sensazione costante di “non farcela mai abbastanza”.
E così nasce un’idea che non è più da “folli”, ma da furbi: vivere la pensione all’estero.
Ma cosa vuol dire davvero? È solo un sogno esotico da brochure turistica?
Oppure c’è qualcosa di più concreto dietro chi decide di trasferirsi a vivere altrove, godendosi la pensione in un paese dove il denaro ha più valore, il clima è più gentile e il sorriso è una moneta quotidiana?
In questo articolo ti porto dentro il mondo reale di chi ha mollato tutto e ha detto “ciao Italia” per sempre. Parleremo di numeri, di esperienze, di paesi davvero convenienti, ma anche delle cose da sapere, dei rischi e delle soddisfazioni vere.
Perché sì: la pensione all’estero può davvero cambiarti la vita.
Ma va fatta con testa, cuore e soprattutto… le informazioni giuste.
Sommario
- 🌴 Perché sempre più italiani scelgono la pensione all’estero
- 📍 Dove vivere meglio con la pensione all’estero? I Paesi più scelti (e perché)
- 💸 Quanto risparmi davvero con la pensione all’estero?
- 📋 Cosa serve per trasferirsi in pensione all’estero?
- 💬 Le testimonianze reali: storie di chi ha già scelto
- 📌 I pro e contro della pensione all’estero
- 🧠 Fonti di spunto e consigli utili
- 🔚 Conclusione – Non è una fuga. È una scelta di libertà.
🌴 Perché sempre più italiani scelgono la pensione all’estero
Secondo l’INPS, sono oltre 400.000 gli italiani che ricevono la pensione all’estero. Un numero che cresce ogni anno. E no, non sono tutti ricchi sfondati: anzi, molti sono pensionati con assegni tra i 1000 e i 1500 euro al mese.
La vera ragione? All’estero, quella cifra vale molto di più.
I motivi principali:
Costo della vita più basso
Sistema fiscale più favorevole
Clima più mite tutto l’anno
Maggiore qualità della vita con meno stress
Comunità italiane attive e accoglienti
Accesso alla sanità pubblica o privata di buon livello
“Con 1200 euro in Italia mi sentivo povero. In Portogallo vivo in una casa con vista sull’oceano e riesco anche a mettere da parte qualcosa”, racconta Marco, 67 anni, ex ferroviere.
📍 Dove vivere meglio con la pensione all’estero? I Paesi più scelti (e perché)
1. 🇵🇹 Portogallo – Il paradiso fiscale a due ore da casa
Nessuna tassazione sulla pensione per i primi 10 anni (per i residenti non abituali)
Clima mite, città accoglienti come Faro, Porto, Lisbona
Sanità pubblica buona, sanità privata economica
Ampia comunità italiana
Buon livello di sicurezza e vita rilassata
👉 Costo della vita: Fino al 40% in meno rispetto all’Italia
👉 Affitto medio di un bilocale: 400-600€/mese
2. 🇹🇭 Thailandia – Vita tropicale con pochi euro
Cibo ottimo e super economico
Servizi sanitari eccellenti (soprattutto a Bangkok)
Natura, isole e mare da cartolina
Con 1000€ al mese si vive bene
⚠️ Attenzione ai visti: bisogna richiedere il “Retirement Visa”
3. 🇪🇸 Spagna (e Isole Canarie) – Clima e comfort europei
Caldo tutto l’anno (soprattutto alle Canarie)
Si resta in Europa, con tutti i vantaggi che ne derivano
Ampie comunità italiane, anche di pensionati
Buona sanità pubblica
👉 Canarie: il clima più stabile del mondo, dicono gli esperti
4. 🇲🇽 Messico – Viva la vida (a basso costo)
Tanti pensionati americani e canadesi già lì
Città coloniali come Mérida o San Miguel de Allende sono super sicure
Il costo della vita è fino al 50% più basso
Servizi di lusso a costi accessibili
5. 🇹🇳 Tunisia – La porta d’Africa (con tasse light)
Convenzione fiscale con l’Italia: tassazione super favorevole
Vicina, economica, con molti italiani già lì
Vita semplice e ritmi lenti
💸 Quanto risparmi davvero con la pensione all’estero?
Ecco un esempio pratico:
Con una pensione netta di 1400€ in Italia, potresti spendere:
Affitto: 600€
Spese condominiali e utenze: 150€
Cibo: 300€
Trasporti e extra: 200€
Totale: 1250€ → Ti restano 150€
In Portogallo, con la stessa pensione:
Affitto: 400€
Utenze: 100€
Cibo: 200€
Trasporti e extra: 150€
Totale: 850€ → Ti restano 550€
(+ possibilità di non pagare tasse per 10 anni!)
📋 Cosa serve per trasferirsi in pensione all’estero?
✅ Documenti fondamentali:
Certificato di pensione
Residenza nel nuovo Paese
Iscrizione all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero)
Codice fiscale locale (in base al Paese)
✅ Attenzione a:
Cambio di regime fiscale (in alcuni paesi conviene, in altri no)
Assicurazione sanitaria (valuta una polizza privata per iniziare)
Burocrazia: informati bene, magari con un esperto
💬 Le testimonianze reali: storie di chi ha già scelto
“Non ho fatto una vacanza: ho cambiato vita” – Carla, 72 anni, ex impiegata pubblica, oggi vive a Valencia
“Avevo paura del cambiamento, ma la verità è che ho ricominciato a vivere. Ho amici, vado al mare, e finalmente non ho più l’ansia di arrivare a fine mese.”
“In Thailandia ho scoperto la mia seconda giovinezza” – Luigi, 68 anni
“Con 900€ al mese vivo in una casa con giardino, ho una domestica due volte a settimana e spendo 2€ per mangiare fuori. Ho anche iniziato yoga!”
📌 I pro e contro della pensione all’estero
PRO | CONTRO |
---|---|
Più potere d’acquisto | Lontananza da famiglia e affetti |
Clima migliore | Lingua e cultura diverse |
Vita più semplice | Adattamento iniziale |
Tasse spesso più basse | Gestione burocrazia a distanza |
🧠 Fonti di spunto e consigli utili
INPS – Sezione pensionati all’estero: inps.it
Nomadlist.com – Costi della vita nei vari paesi
Expat.com – Forum e community di pensionati all’estero
Ambasciate italiane – Per info aggiornate su visti e convenzioni fiscali
🔚 Conclusione – Non è una fuga. È una scelta di libertà.
Scegliere di vivere la pensione all’estero non è solo un modo per “spendere meno”: è una filosofia di vita. È dire “voglio finalmente vivere bene”.
Non è per tutti, certo. Ma chi lo fa con consapevolezza spesso non torna più indietro.
L’Italia è meravigliosa, ma quando le risorse non bastano e lo stress supera la serenità, guardarsi intorno non è tradire le proprie radici… è prendersi cura di sé.
E allora, magari la prossima volta che guarderai il tramonto, sarà da una terrazza in Algarve, da una spiaggia a Phuket o tra le vie colorate di Oaxaca.
E penserai: “Ho fatto bene.”

Sono un siciliano appassionato da anni di programmazione web, grafica, foto e video. Creo e gestisco siti web, mi occupo di fotografia, e di tante altre cose che ti lascio scoprire seguendomi sui miei siti e social….